IndiceIndice Agenda urbana per l’UE L'agenda urbana per l'UE affronta i problemi delle città creando partenariati tra la Commissione, le organizzazioni dell'UE, i governi nazionali, le autorità locali e le parti interessate, come ad esempio le organizzazioni non governative. Insieme sviluppano piani d'azione per: adottare leggi più efficaci migliorare i programmi di finanziamento condividere le conoscenze (dati, studi, buone pratiche). Legislazione migliore Le leggi dell'UE sono spesso attuate nelle città, con implicazioni dirette e indirette per le amministrazioni comunali. La legislazione può però avere effetti diversi su comunità diverse e può essere difficile da attuare a livello locale. Si tratta di difficoltà che la regolamentazione dell'UE dovrebbe prevedere. L'agenda urbana dell'UE intende aiutare i soggetti interessati ad attuare le politiche, le leggi e gli strumenti esistenti in modo più efficace e coerente. Per quanto riguarda la nuova legislazione dell'UE, il programma "Legiferare meglio" della Commissione garantisce la possibilità di conseguire gli obiettivi fissati a un costo minimo senza imporre inutili oneri amministrativi alle imprese e ad altre organizzazioni interessate. Finanziamenti migliori Le autorità urbane sono fra i principali beneficiari dei finanziamenti pubblici. Tuttavia, ottenere i fondi può essere difficile a causa delle diverse istituzioni dell'UE che li erogano e delle diverse modalità di finanziamento. L'agenda urbana punta a migliorare la qualità delle fonti di finanziamento e a facilitare l'accesso delle amministrazioni comunali. L'agenda urbana per l'UE non crea finanziamenti supplementari dell'UE, ma si avvale degli insegnamenti tratti per aiutare le amministrazioni comunali a presentare domanda di finanziamento per tutti i programmi dell'UE, compresi quelli che rientrano nella politica di coesione. Conoscenze migliori Le storie di successo e le altre conoscenze su come le città evolvono devono essere valorizzate e condivise maggiormente. La responsabilità delle autorità e delle relative strutture amministrative può variare notevolmente da una città all'altra. È importante disporre di dati affidabili per garantire che la politica urbana si basi su elementi concreti e che si possano trovare soluzioni su misura per affrontare le grandi sfide. L'agenda urbana per l'UE contribuirà a sviluppare una base di conoscenze sulle politiche urbane e a promuovere lo scambio di buone pratiche. Tutte le iniziative correlate saranno conformi alla legislazione dell'UE in materia di protezione dei dati e di riutilizzo delle informazioni del settore pubblico. Inoltre promuoveranno l'uso dei big data, dei dati aperti e connessi. Temi prioritari I temi prioritari dell'agenda urbana sono: qualità dell'aria economia circolare adattamento ai cambiamenti climatici transizione digitale transizione energetica edilizia inclusione dei migranti e dei rifugiati appalti pubblici innovativi e responsabili posti di lavoro e competenze nell'economia locale uso sostenibile del territorio e soluzioni fondate sulla natura mobilità urbana povertà urbana. Questi temi urbani sono stati esposti nel Patto di Amsterdam, ratificato dai ministri delle politiche urbane dei paesi membri dell'UE nel maggio 2016.