COMMISSIONE EUROPEA
Bruxelles, 20.7.2021
SWD(2021) 704 final
DOCUMENTO DI LAVORO DEI SERVIZI DELLA COMMISSIONE
Relazione sullo Stato di diritto 2021
Capitolo sulla situazione dello Stato di diritto a Cipro
che accompagna il documento
COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI
Relazione sullo Stato di diritto 2021
La situazione dello Stato di diritto nell’Unione europea
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Sintesi
La riforma strutturale del sistema giudiziario cipriota continua ma sta registrando ritardi. È al vaglio del Parlamento un progetto di legge sulla scissione dell'attuale Corte suprema in una Suprema Corte costituzionale e un'Alta Corte, e sulle procedure di nomina dei giudici e dei presidenti di queste due nuove giurisdizioni. Tali nomine spetterebbero al presidente della Repubblica, a seguito del parere non vincolante del Consiglio consultivo della magistratura. È importante che questa riforma garantisca l'indipendenza della magistratura, in linea con il diritto dell'Unione e tenendo conto delle raccomandazioni del Consiglio d'Europa. Il Parlamento sta inoltre discutendo l'istituzione di una Corte d'appello. Sono in corso l'istituzione di tribunali specializzati e la ristrutturazione degli organi giurisdizionali. Sono state approvate le nuove norme di procedura civile, che mirano ad accelerare i procedimenti giudiziari. Prosegue il rafforzamento della capacità della Procura, comprese la separazione delle funzioni e le procedure di assunzione. Ulteriori riforme mirano a superare importanti criticità per l'efficienza e la qualità del sistema giudiziario, in particolare per la digitalizzazione. I procedimenti giudiziari civili, commerciali e amministrativi rimangono molto lunghi.
Cipro continua a migliorare il suo quadro legislativo per combattere la corruzione, anche se alcune importanti riforme rimangono in sospeso, come la creazione di un'agenzia anticorruzione, la protezione degli informatori, la regolamentazione delle attività di lobbying e la dichiarazione della situazione patrimoniale dei funzionari eletti. L'ufficio per la trasparenza e la prevenzione della corruzione è stato incaricato di supervisionare l'attuazione di un nuovo piano anticorruzione per il periodo 2021-2026. Sono proseguite le indagini sui casi di corruzione, con la manipolazione delle competizioni sportive che spicca quale area di rischio particolare, anche se l'accertamento nel merito dei casi di corruzione rimane a un livello basso. La Procura generale della Repubblica ha ricevuto nuove risorse, e una modifica del codice penale ha aumentato le sanzioni per il reato di abuso di ufficio, facendo scattare la possibilità di utilizzare tecniche speciali nelle indagini relative a questo tipo di reato. Il governo ha avviato un'inchiesta sui programmi di cittadinanza per investitori per rispondere alle accuse di corruzione che coinvolgono individui stranieri e funzionari di alto livello. Un nuovo codice di condotta incentrato sull'anticorruzione cerca di migliorare l'integrità nella polizia. Nel corso della pandemia di COVID‑19, le azioni avviate per fornire sostegno finanziario sono state accompagnate da misure che hanno cercato di mitigare il rischio di frode e corruzione.
La libertà di espressione e il diritto di accesso all'informazione sono giuridicamente e formalmente tutelati dalla Costituzione. Il diritto derivato garantisce espressamente la tutela delle fonti giornalistiche e promuove il pluralismo dei media nel settore radiotelevisivo. Dal dicembre 2020, il diritto derivato stabilisce il quadro e le condizioni per l'accesso del pubblico alle informazioni e istituisce l'ufficio del commissario per l'informazione. I progetti di legge la cui adozione è prevista per la seconda metà del 2021 sono orientati a rafforzare l'indipendenza dell'autorità cipriota per la radiotelevisione, consolidando le garanzie di libertà di parola e la trasparenza della proprietà.
Il sistema di bilanciamento dei poteri comprende un processo di consultazione nell'ambito di un progetto "Legiferare meglio". Tuttavia, il processo di consultazione sui progetti di legge è limitato alle discussioni all'interno della Camera dei rappresentanti ed esistono preoccupazioni sull'accesso alle bozze da parte del pubblico. Durante la pandemia, lo stato di emergenza sancito dalla Costituzione non è stato dichiarato. Tuttavia sono state imposte restrizioni ai cittadini e alle imprese in base alla legge sulla quarantena, che autorizza il Consiglio dei ministri a emettere decreti relativi alla pandemia di COVID‑19. Alcune organizzazioni della società civile devono ancora affrontare alcune difficoltà per quanto riguarda il quadro di registrazione, come osservato nella relazione sullo Stato di diritto 2020, anche se si notano miglioramenti nella nuova legislazione, che permette una più facile registrazione delle federazioni di ONG.
I.Sistema giudiziario
Il sistema giudiziario è composto da sei tribunali distrettuali, da sei corti d'assise, dal tribunale amministrativo, dal tribunale amministrativo per la protezione internazionale e dalla Corte Suprema. È in corso l'istituzione di una Corte costituzionale. Vi sono inoltre tribunali della famiglia, tribunali per il controllo degli affitti, tribunali del lavoro e un tribunale militare. Vi sono 113 giudici in servizio in tutti i tribunali di primo grado e 13 giudici in servizio presso la Corte Suprema. I giudici della Corte Suprema sono nominati dal presidente della Repubblica e vengono scelti tra i membri della magistratura su raccomandazione della Corte Suprema, che il presidente non è tenuto a seguire. Tuttavia, secondo una prassi consolidata, il presidente della Repubblica si attiene alle raccomandazioni della Corte Suprema che, in base all'anzianità, propone il giudice più anziano in servizio per ogni posto vacante. La stessa pratica si applica alla nomina del presidente della Corte Suprema, per la quale il presidente della Repubblica segue sempre la raccomandazione di nominare il giudice più anziano in servizio in quella Corte. I giudici di primo grado sono nominati, trasferiti e promossi dal Consiglio superiore della magistratura, composto da tutti i membri della Corte Suprema (il presidente e 12 giudici). La Procura è indipendente e fa capo al procuratore generale della Repubblica. Il procuratore generale è a capo della Procura della Repubblica, che è un servizio indipendente che lo assiste, non sottoposto ad alcun ministero. Il procuratore generale ha il potere, esercitabile a propria discrezione nell'interesse pubblico, di istituire, condurre, assumere e proseguire o sospendere qualsiasi azione penale nei confronti di qualsiasi persona fisica o giuridica nella Repubblica. Il procuratore generale è altresì il consigliere giuridico della Repubblica, del presidente, del Consiglio dei ministri e dei singoli ministri. Svolge tutte le altre funzioni e doveri attribuitigli dalla Costituzione o dalla legge ordinaria. Cipro partecipa alla Procura europea. L'Ordine nazionale indipendente degli avvocati ha competenza normativa e disciplinare per quanto riguarda i suoi membri.
Indipendenza
Il livello di indipendenza percepita della magistratura è medio. Il 48 % dei cittadini ritiene che l'indipendenza della magistratura sia "abbastanza buona" o "molto buona", con un calo di 7 punti percentuali nel 2021 rispetto alla percentuale del 2020. La percentuale corrispondente tra le aziende è del 45 %, 3 punti percentuali in meno rispetto al 2020. Questo livello di indipendenza percepita della magistratura è nella media dal 2016.
La scissione dell'attuale Corte Suprema in una Suprema Corte costituzionale e un'Alta Corte è al vaglio del Parlamento. Il progetto di legge è stato presentato al Parlamento alla fine del 2020, ed è stato istituito un comitato ad hoc per mettere a punto il testo. Il progetto prevede attualmente che la nomina dei giudici e dei presidenti di questi organi giurisdizionali spetti esclusivamente al presidente della Repubblica. Sarebbe istituito un Consiglio consultivo della magistratura, diverso dal Consiglio superiore della magistratura, incaricato di preparare un elenco dei candidati più adatti per la nomina, che non sarebbe vincolante per il presidente. È importante che questa riforma garantisca l'indipendenza della magistratura, in linea con il diritto dell'Unione e tenendo conto delle raccomandazioni del Consiglio d'Europa. La consultazione della Commissione di Venezia sul progetto di legge fornirebbe rassicurazioni in tal senso sulla riforma proposta. Il progetto di legge prevede anche la creazione di una Corte d'appello, i cui giudici e il presidente sarebbero nominati dal Consiglio superiore della magistratura. Dopo lo scioglimento del Parlamento il 14 aprile 2021 in vista delle elezioni legislative del 30 maggio, i disegni di legge pendenti saranno discussi dal nuovo Parlamento eletto.
Sono in corso riforme per quanto riguarda il Consiglio superiore della magistratura, al fine di renderlo più rappresentativo delle componenti del sistema giudiziario. Un disegno di legge preparato nel 2020 proponeva l'allargamento del Consiglio superiore della magistratura. Questo sarebbe composto dai membri della Corte Suprema, il presidente e i giudici dell'Alta Corte, dal presidente della Corte d'Appello, dal presidente più anziano dei tribunali distrettuali, dal presidente dell'Associazione dei magistrati, dal procuratore generale e dal presidente dell'Ordine degli avvocati ciprioti. La magistratura ha espresso la preferenza per un Consiglio superiore della magistratura rivisto, composto solo da membri della magistratura. Attualmente il disegno di legge è in sospeso dalla fine del 2020 e non era ancora stato adottato al momento dello scioglimento del Parlamento all'inizio di questa primavera. È importante che questa riforma tenga conto delle raccomandazioni del Consiglio d'Europa.
Il piano d'azione per il rafforzamento della Procura della Repubblica è in corso di attuazione ed è prevista una legislazione che ne garantisca l'indipendenza di bilancio. La riforma comprende, tra l'altro, la ristrutturazione e la creazione di direzioni distinte e autonome all'interno della Procura al fine di rendere più efficace la separazione delle due funzioni principali del procuratore generale, la creazione di nuovi posti, la razionalizzazione delle procedure, la separazione delle funzioni e le procedure di assunzione. Un progetto di legge è in discussione tra il procuratore generale e il ministero delle Finanze in relazione all'indipendenza di bilancio della Procura. Per anticipare la riforma prevista, alla fine del 2020, un numero considerevole di nuovi avvocati è stato assunto presso la Procura della Repubblica e alcuni di loro trattano casi penali, compresi quelli di corruzione.
Qualità
Sono state intraprese misure per migliorare la digitalizzazione della giustizia, ma rimangono serie preoccupazioni in questo settore. Le informazioni online sul sistema giudiziario disponibili al pubblico sono molto limitate. Esistono inoltre pochissime soluzioni digitali per l'avvio e il seguito dei procedimenti in ambito civile/commerciale e amministrativo. L'introduzione di un sistema elettronico di amministrazione giudiziaria è uno dei principali obiettivi delle riforme in corso. Tuttavia, la sua attuazione e le relative procedure di appalto pubblico sono state ritardate dal 2017. Nel frattempo, in tutti i registri civili e nella Corte Suprema, è stato predisposto e attivato nel 2020 un mini-registro elettronico per la presentazione delle cause, per consentire un trattamento più efficiente delle domande, in attesa della piena attuazione del sistema giudiziario elettronico. L'attuazione del registro è stata accelerata dalla pandemia di COVID‑19.
Sono stati ulteriormente sviluppati i siti web che forniscono informazioni al pubblico in materia di giurisprudenza e legislazione. Un sito web gestito dall'Ordine degli avvocati ciprioti fornisce un accesso pubblico aperto e gratuito a una serie di gruppi di dati, come le banche dati su giurisprudenza e legislazione. Più precisamente, il sito fornisce l'accesso alla banca dati della giurisprudenza di Cipro, della giurisprudenza della Corte Suprema di Cipro, della giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'uomo e della legislazione di Cipro. L'accesso alle banche dati online nazionali e straniere è fornito ai giudici ciprioti dalla Corte suprema, che ne sostiene i costi.
Efficienza
Il sistema giudiziario continua ad destare serie preoccupazioni per quanto riguarda la sua efficienza. Il tempo necessario per definire una causa civile, commerciale e amministrativa nei tribunali di primo grado (882 giorni nel 2019, rispetto a 737 giorni nel 2018) rimane tra i più elevati nell'UE. In materia di giustizia amministrativa di primo grado, la durata dei procedimenti è aumentata (495 giorni nel 2019 rispetto a 487 giorni nel 2018) e i tassi di ricambio sono diminuiti (circa il 170 % nel 2019 rispetto a circa il 219 % nel 2018). A partire da settembre 2020, è stato attuato un progetto su base pilota nel tribunale distrettuale di Pafo per ridurre l'arretrato. Dopo l'assunzione di un certo numero di giudici supplementari, è stata creata una task force che si concentra in particolare sulla gestione dei casi arretrati.
L'attuazione del piano d'azione per affrontare i problemi di efficienza continua, anche se con qualche ritardo. In tale contesto, un disegno di legge elaborato dal ministero della Giustizia e dell'ordine pubblico alla fine del 2020 prevede un incremento della giurisdizione civile dei giudici e dei magistrati dei tribunali distrettuali, per quanto riguarda la quantità di controversie che possono ascoltare e giudicare, al fine di consentire una maggiore flessibilità del sistema. La decisione della Corte Suprema del febbraio 2019 di assegnare la gestione delle controversie finanziarie (procedimenti giudiziari relativi ai crediti deteriorati) a sei magistrati dei tribunali distrettuali già in servizio continua ad essere attuata.
Sono state approvate le nuove norme di procedura civile. Il 19 maggio 2021, la Corte Suprema ha approvato le nuove norme di procedura civile, che sostituiscono l'obsoleto quadro giuridico in vigore dal 1958. Tali norme, che non sono ancora attuate, mirano ad accelerare i procedimenti giudiziari e ad aumentare l'efficienza complessiva del processo giudiziario civile, anche per quanto riguarda l'esecuzione delle decisioni giudiziarie.
II.Quadro anticorruzione
È stato adottato un nuovo piano d'azione contro la corruzione per il periodo 2021-2026, con l'Ufficio per la trasparenza e la prevenzione della corruzione incaricato di monitorarne l'attuazione. Il procuratore generale ha una competenza generale per perseguire i reati, compresa la corruzione. La Procura fornisce consulenza giuridica alle autorità di contrasto che indagano su reati di corruzione. È stato nominato un nuovo procuratore generale, accompagnato dall'assunzione di nuovo personale e dalla riorganizzazione dell'ufficio per il perseguimento dei crimini finanziari. Un nuovo disegno di legge sull'accesso alle informazioni pubbliche segna un miglioramento nel quadro legislativo contro la corruzione.
La percezione tra gli esperti e i dirigenti d'azienda è che il livello di corruzione nel settore pubblico rimane relativamente alto. Nell'Indice di percezione della corruzione di Transparency International 2020, Cipro ha ricevuto un punteggio di 57/100, classificandosi al 12º posto nell'Unione europea e al 42º posto a livello mondiale
. Questa percezione è peggiorata
negli ultimi cinque anni
.
È stato rivisto il quadro strategico in materia di anticorruzione. Nel gennaio 2021, il presidente della Repubblica e il ministro della Giustizia e dell'ordine pubblico hanno adottato una nuova strategia contro la corruzione per il 2021-2026. Le misure proposte riguardano la trasparenza, la responsabilità e la corruzione, con l'obiettivo di rafforzare le istituzioni esistenti e creare nuove garanzie
. La strategia comprende tre pilastri
, suddivisi in azioni specifiche
. L'Ufficio per la trasparenza e la prevenzione della corruzione (posto sotto il ministero della Giustizia e dell'ordine pubblico) ha nominato due funzionari incaricati del coordinamento interistituzionale e dell'attuazione della strategia. Ogni istituzione pubblica ha un punto focale sulla strategia anticorruzione, che riferisce sui progressi relativi all'attuazione delle misure anticorruzione sotto la loro rispettiva responsabilità. L'Ufficio per la trasparenza e la prevenzione della corruzione raccoglie e centralizza le informazioni sull'attuazione della strategia e pubblica i risultati su una piattaforma online
. Alla fine del 2020, il Consiglio dei ministri ha inoltre avviato un programma nazionale di integrità basato sulla norma dell'Organizzazione internazionale per la standardizzazione (ISO) relativa al sistema di gestione anticorruzione. Il ministero della Giustizia è responsabile della supervisione dell'attuazione di questo programma
.
La legge sull'accesso alle informazioni pubbliche è stata promulgata, ma altre leggi anticorruzione sono ancora al vaglio del Parlamento. La legge sul diritto di accesso alle informazioni del settore pubblico
, che conferisce alle persone fisiche o giuridiche il diritto di accedere alle informazioni detenute da un'autorità pubblica, è entrata in vigore nel dicembre 2020. Il disegno di legge per l'istituzione di un'autorità indipendente contro la corruzione e quello sulle attività di lobbying hanno superato la fase di prima lettura davanti alla commissione parlamentare competente. Un certo numero di progetti di legge sulla dichiarazione patrimoniale degli eletti e dei funzionari statali sono ancora all'esame della Commissione parlamentare per le istituzioni, il merito e il commissario per l'amministrazione
. Tuttavia, non vi è alcuna indicazione sulla tempistica per l'adozione finale.
Le sanzioni per il reato di abuso di pubblico ufficio sono aumentate. Nel marzo 2021, la sanzione per il reato di abuso d'ufficio da parte di funzionari pubblici (eletti o nominati) è stata aumentata da tre a sette anni di reclusione
.
La Procura generale della Repubblica continua a migliorare la sua capacità. A fine giugno 2020 è stato nominato un nuovo procuratore generale. L'ufficio ha recentemente assunto 24 avvocati di primo livello incaricati di perseguire i crimini finanziari, compresa la corruzione, e tre funzionari sono stati trasferiti dal dipartimento del personale all'ufficio del procuratore generale. Tra il 2013 e il 2020, sono stati indagati 149 casi di corruzione, di cui 20 sono stati giudicati (compresi cinque casi riguardanti funzionari di alto rango e persone politicamente esposte)
. Una particolare area di rischio, regolamentata dalla legge sulla lotta alla manipolazione delle competizioni sportive
, ha portato all'apertura di diverse indagini sulla corruzione (12 casi nel 2020, e tre casi nel 2021) e sui conflitti di interesse (due casi nel 2020, e uno nel 2021) ma finora a nessuna sentenza
. Nel corso del 2020, il procuratore generale ha coordinato le riunioni con l'associazione scommesse e la polizia, in relazione all'attuazione della legge sulla lotta alla manipolazione delle competizioni sportive.
Il governo ha istituito una commissione d'inchiesta per indagare sul programma di cittadinanza per investitori di Cipro. In risposta alle accuse di corruzione che coinvolgono individui stranieri e funzionari di alto livello (compresa la possibile partecipazione di persone politicamente esposte), su richiesta del Consiglio dei ministri, il procuratore generale ha nominato, il 7 settembre 2020, una commissione d'inchiesta incaricata di indagare ed esaminare tutte le naturalizzazioni in base al programma di cittadinanza per gli investitori di Cipro dal 2007 al 2020. La commissione avrebbe esaminato 6 779 naturalizzazioni basate su investimenti. Secondo le conclusioni preliminari della commissione, rese note nell'aprile 2021, più del 53 % di tutte le naturalizzazioni analizzate sono state concesse in violazione della legge. La Commissione europea ha avviato una procedura di infrazione contro Cipro in relazione al programma di cittadinanza per gli investitori.
È stata riorganizzata la procura che si occupa dei crimini finanziari. Nel 2020, l'ufficio di indagine sui crimini finanziari è stato riorganizzato in due divisioni: una divisione responsabile delle indagini sui crimini finanziari, e una divisione di supporto (le cui operazioni sono iniziate nel febbraio 2021) con due investigatori di polizia e quattro periti contabili
. Quest'ultima fornisce supporto incrociato ad altre unità, attraverso attività di informazione e analisi finanziaria e dovuta diligenza su persone sospette. Tuttavia, la difficoltà di attrarre e mantenere personale qualificato rimane una sfida per l'ufficio
. Alcune indagini relative a crimini finanziari hanno subito ritardi a causa della lentezza della risposta delle istituzioni finanziarie agli ordini di divulgazione dei tribunali e, per alcuni casi internazionali, alla presunta lunghezza delle risposte delle autorità straniere alle richieste di assistenza legale reciproca
. Nel 2020, vi è stata una confisca per un reato di corruzione che ha coinvolto quattro imputati, tra cui un dipendente pubblico
.
Sono stati introdotti nuovi strumenti per migliorare l'integrità all'interno della polizia, compresa una piattaforma online per le segnalazioni di illeciti. Nel 2020, il servizio degli affari interni della polizia, che è incaricato di indagare sulle accuse di corruzione all'interno del corpo, ha inaugurato una piattaforma online per la segnalazione degli illeciti. Da allora ha ricevuto 141 denunce
: per 36 di queste sono state condotte indagini (21 sono state poi archiviate). Non vi sono informazioni sui casi giudicati. All'inizio del 2021, il servizio degli affari interni della polizia ha adottato un codice di condotta incentrato sull'anticorruzione (inserito nel codice etico della polizia esistente)
, e ha spiegato le sue competenze in un opuscolo informativo per la comunità. In caso di sospetti di corruzione su un ufficiale di polizia, il servizio può decidere di eseguire un "test di integrità" sul sospettato. Mentre i sospetti di corruzione sono notificati al procuratore generale, gli elementi che indicano violazioni delle disposizioni disciplinari sono inviati al direttore della polizia, per eventuali misure correttive. Tra il 2018 e il 2020, 13 casi sono stati deferiti all'ufficio del procuratore generale e un caso è stato giudicato (con condanna). Attualmente, sono in corso 11 indagini, e una in sospeso presso l'ufficio del procuratore generale.
Sono state adottate nuove disposizioni sul conflitto di interessi dei parlamentari. Nel febbraio 2021, la Camera dei rappresentanti ha adottato un codice di condotta per i suoi membri, con disposizioni relative a incompatibilità, dichiarazioni patrimoniali, regali e lobbying
. Il rispetto del codice sarà controllato da una specifica commissione parlamentare. Per gli altri dipendenti pubblici, oltre alla legge amministrativa esistente
, un progetto in corso mira a disegnare un insieme comune di principi sui conflitti di interessi per i funzionari pubblici di tutti i settori
.
Non ci sono dati sull'attuazione del quadro relativo alla dichiarazione della situazione patrimoniale. Nonostante siano in vigore norme sulle dichiarazioni patrimoniali, sono state sollevate questioni relative all'accuratezza e alla verifica di queste dichiarazioni. Inoltre, sebbene esistano norme e sanzioni per il mancato rispetto degli obblighi di dichiarazione patrimoniale, anche per i funzionari di alto livello e le persone politicamente esposte (come i membri del Parlamento e il presidente della Repubblica), la loro efficacia rimane poco chiara in assenza di informazioni sull'attuazione del sistema di dichiarazione patrimoniale. Quindi, le preoccupazioni esposte nella relazione dell'anno scorso rimangono valide.
Una bozza di legge sulla "Segnalazione degli atti di corruzione" è in attesa di approvazione
da parte del legislatore da maggio 2017. Questa legislazione introdurrebbe nuove disposizioni sulla protezione delle persone che denunciano atti di corruzione, sia nel settore pubblico che in quello privato
.
Durante la pandemia di COVID‑19 sono state messe in atto azioni volte a prevenire le frodi nei regimi di sostegno. Il ministero del Lavoro, della previdenza e della sicurezza sociale ha introdotto un meccanismo di controllo, collegato alla banca dati dei servizi di sicurezza sociale, che permette di controllare automaticamente i beneficiari dei sussidi legati alla COVID‑19 (chiamati anche "regime speciale"). In caso di violazione dei criteri di qualificazione per il "regime speciale", il ministero del Lavoro, della previdenza e della sicurezza sociale richiede la restituzione dei relativi benefici. Nel settore sanitario, l'introduzione di prezzi massimi per i beni essenziali per la protezione contro la malattia (per esempio le mascherine o i test medici COVID‑19) è tra le misure volte ad affrontare i rischi di corruzione.
III.Pluralismo dei media e libertà dei media
A Cipro, la libertà di espressione e il diritto di accesso all'informazione sono giuridicamente e formalmente protetti nell'articolo 19 della Costituzione della Repubblica di Cipro. Il diritto derivato garantisce espressamente la tutela delle fonti giornalistiche e promuove il pluralismo dei media nel settore radiotelevisivo. La legge sul diritto di accesso alle informazioni del settore pubblico (2017) è entrata in vigore nel dicembre 2020 dopo diversi ritardi con l'obiettivo di sancire questo diritto nel diritto derivato. La legge stabilisce il quadro e le condizioni per l'accesso del pubblico alle informazioni detenute dalle autorità pubbliche e istituisce l'ufficio del commissario per l'informazione. Due disegni di legge separati che dovrebbero essere adottati nella seconda metà del 2021 dovrebbero, rispettivamente, allineare la legislazione cipriota alla direttiva sui servizi di media audiovisivi e rafforzare la libertà di stampa
. Cipro ha distribuito una sovvenzione statale, che consiste principalmente in entrate pubblicitarie erogate ai media per informare il pubblico sulla pandemia di COVID‑19.
Sono state presentate delle modifiche al fine di rafforzare l'indipendenza dell'autorità di regolamentazione dei servizi di media audiovisivi, ossia l'autorità cipriota per la radiotelevisione. Le modifiche alla legge sulle emittenti radiotelevisive 7(I)/1998 sono stati presentati in Parlamento al fine di sancire espressamente l'indipendenza funzionale ed effettiva dell'autorità allineando la legge alla direttiva sui servizi di media audiovisivi. Inoltre, i criteri di selezione dei membri del consiglio dell'autorità cipriota per la radiotelevisione sono in linea con il codice cipriota di governance pubblica introdotto dalla decisione 87/869 del Consiglio dei ministri, il che ne garantisce l'alto grado di qualificazione professionale.
Il consiglio stampa indipendente di Cipro, la commissione per i reclami media, consiste di 13 membri ed è responsabile dell'autoregolamentazione dei mezzi di informazione, sia scritti che elettronici. Se approvato, il disegno di legge sulla tutela della libertà di stampa e il funzionamento dei media sancirebbe nella legge la Commissione per i reclami. Sebbene la Commissione per i reclami sia completamente esente da interferenze governative e controllo giudiziario, l'Osservatorio del pluralismo dei media fa notare che la pandemia di COVID‑19 e i relativi licenziamenti hanno esacerbato questioni di vecchia data per cui il lavoro della Commissione è in gran parte concentrato sulla salvaguardia dell'occupazione e dei salari e meno sull'indipendenza editoriale.
È previsto il rafforzamento del quadro normativo di Cipro, che già consente un certo grado di trasparenza della proprietà dei media audiovisivi. L'Osservatorio del pluralismo dei media 2021 ribadisce le preoccupazioni e conferma i livelli di rischio evidenziati nell'Osservatorio del pluralismo dei media 2020 per quanto riguarda l'effettiva attuazione delle disposizioni attuali e l'assenza di un quadro che garantisca la trasparenza della proprietà nei settori della stampa scritta e dei media digitali, il che rende difficile individuare e verificare i proprietari finali o la proprietà incrociata in tali settori. Il progetto di legge che è attualmente in fase di consultazione mira ad affrontare queste lacune obbligando tutti i mezzi di informazione a pubblicare conti revisionati che forniscano informazioni sui titolari effettivi.
Esistono ancora meccanismi per salvaguardare l'indipendenza politica dei media e prevenire i conflitti di interessi. Pur non essendoci ancora un quadro che regoli la pubblicità statale, è stata fornita una sovvenzione statale di 700 000 EUR che consiste principalmente in entrate pubblicitarie erogate ai media per informare il pubblico sulla pandemia di COVID‑19. Secondo l'Osservatorio del pluralismo dei media 2021, i sussidi forniti sono più diversificati rispetto ai regimi passati e hanno ridotto drasticamente il fattore di rischio relativo all'indicatore sulla regolamentazione statale delle risorse
. L'Osservatorio del pluralismo dei media 2021 ha concluso che c'è stata una diminuzione generale del rischio nell'area dell'indipendenza politica (dal 59 % al 55 %) anche se l'autonomia editoriale continua ad essere compromessa e ad alto rischio a causa del perseguimento di programmi politici da parte dei proprietari dei media che portano ad un certo grado di autocensura tra il personale editoriale. È in fase di elaborazione un meccanismo dettagliato che regola l'erogazione delle entrate pubblicitarie per le campagne pubblicitarie statali al di là della pandemia di COVID‑19.
Mentre le minacce dirette rimangono rare, è stato riportato un caso di sorveglianza e molestie online di un giornalista. Esistono salvaguardie regolamentari per la protezione delle fonti giornalistiche. Una volta approvato, il disegno di legge sulla tutela della libertà di stampa e il funzionamento dei media dovrebbe rafforzare le garanzie sulla libertà di parola sia online che offline. I portatori di interesse hanno sollevato preoccupazioni relative allo stalking, un cyberattacco e gravi molestie digitali nei confronti di un giornalista d'inchiesta, in particolare attraverso l'esposizione sui social media. Dala relazione sullo Stato di diritto 2020, la piattaforma del Consiglio d'Europa per promuovere la tutela del giornalismo e la sicurezza dei giornalisti non ha pubblicato segnalazioni riguardanti Cipro.
IV.Altre questioni istituzionali relative al bilanciamento dei poteri
La Repubblica di Cipro è una repubblica rappresentativa presidenziale. Il presidente cipriota è al tempo stesso capo dello Stato e capo del Governo. La Camera dei rappresentanti è il Parlamento ed è investita di poteri legislativi. Sia i rappresentanti che i ministri hanno il diritto di iniziativa legislativa. La Corte Suprema è competente circa la valutazione della costituzionalità delle leggi nel contesto dei casi specifici che le vengono sottoposti
. Esistono diverse autorità, organizzazioni e istituzioni nazionali indipendenti che mirano a tutelare e salvaguardare i diritti umani.
Nonostante le misure adottate per migliorare la partecipazione dei portatori di interessi, la consultazione pubblica non sempre avviene in una fase iniziale della progettazione e della stesura delle politiche. La consultazione pubblica aperta sui testi legislativi avviene raramente, nonostante l'impegno preso nell'ambito del progetto "Legiferare meglio" e le rispettive circolari del ministero delle Finanze e della Procura della Repubblica. Invece il processo di consultazione sui progetti di legge è poco accessibile al pubblico e limitato alle discussioni all'interno della Camera dei rappresentanti. In questa fase, i progetti di legge sono condivisi attraverso una lista di distribuzione standard del ministero della Giustizia a portatori di interessi pre-identificati, in modo che questi ultimi possano fornire le loro opinioni e/o partecipare alle discussioni delle commissioni parlamentari permanenti pertinenti. Il procuratore generale procede a un esame preventivo dei progetti di legge per quanto riguarda il rispetto dei principi di legalità e proporzionalità.
Al Governo è stato attribuito il potere di adottare misure per far fronte alla pandemia di COVID‑19. A Cipro non è stato dichiarato lo stato di emergenza sancito dalla Costituzione. Sono state tuttavia imposte restrizioni in base alla legge sulla quarantena, che autorizza il Consiglio dei ministri a emettere ordinanze, a causa della pandemia di COVID‑19, che si applicano sia ai cittadini che alle autorità pubbliche e alle imprese. Il Parlamento cipriota controlla regolarmente l'attuazione di tutte le misure relative alla COVID‑19. Secondo le informazioni ricevute dal governo, le misure restrittive sono state finora contestate solo una volta, con una causa presentata nel 2020 e ancora pendente dinanzi al tribunale amministrativo, relativa al numero di dipendenti fino al quale gli uffici e gli altri luoghi di lavoro possono operare
.
Nel contesto della pandemia di COVID‑19, è stato attivo il difensore civico per aiutare i cittadini. A partire da marzo 2020, il difensore civico ha condotto una campagna di sensibilizzazione in relazione alla pandemia di COVID‑19 e alla protezione dei diritti umani. Il difensore civico è stato accreditato dall'Alleanza globale delle istituzioni nazionali per i diritti umani (GANHRI) con lo status B nel 2015
, accreditamento che sarà rivisto a giugno 2021
.
Anche se sono stati compiuti alcuni progressi, permangono preoccupazioni per quanto riguarda la registrazione delle organizzazioni della società civile. Queste preoccupazioni sono state ribadite dal Commissario per i diritti dell'uomo del Consiglio d'Europa
, in particolare per quanto riguarda la capacità delle ONG di operare a Cipro e l'attuazione della legislazione sulle associazioni che ha recentemente portato alla cancellazione di diverse organizzazioni non governative. Rispondendo a tali preoccupazioni
, il governo ha sottolineato che la legislazione del 2017
introduce elementi di trasparenza e responsabilità per le operazioni delle ONG in conformità sia con le linee guida della task force "Azione finanziaria"
per proteggere le ONG dagli abusi connessi al finanziamento del terrorismo sia con la quinta direttiva dell'UE per la prevenzione e la supervisione del riciclaggio di denaro. La registrazione di federazioni di organizzazioni è ora possibile direttamente senza che i loro membri siano anche registrati individualmente
.
Allegato I: Elenco delle fonti in ordine alfabetico*
* L'elenco dei contributi ricevuti nel contesto della consultazione per la relazione sullo Stato di diritto 2021 è disponibile al seguente indirizzo:
https://ec.europa.eu/info/policies/justice-and-fundamental-rights/upholding-rule-law/rule-law/rule-law-mechanism/2021-rule-law-report-targeted-stakeholder-consultation
.
Agenzia per i diritti fondamentali (2021), Contributo dell'Agenzia per i diritti fondamentali alla relazione 2021 sullo Stato di diritto.
Centro per il pluralismo e la libertà dei media (2021), Osservatorio del pluralismo dei media 2021 – Relazione su Cipro (link da aggiungere quando disponibile).
CEPEJ (2020), Study on the functioning of judicial systems in the EU Member States.
Consiglio d'Europa: Comitato dei ministri (2010), Raccomandazione CM/Rec(2010)12 del Comitato dei ministri agli Stati membri sui giudici: indipendenza, efficacia e responsabilità.
Commissione d'inchiesta cipriota (2021), Relazione intermedia sulla procedura di concessione della cittadinanza a investitori e uomini d'affari stranieri (
https://www.pio.gov.cy/assets/pdf/newsroom/2021/04/Interim Report 27 04 2021(pdf).pdf
).
Commissione europea, L'angolo della stampa (2021), Pacchetto infrazioni di giugno: decisioni principali (
https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/inf_21_2743
).
Commissione europea (2020), Programmi di cittadinanza per investitori: la Commissione europea avvia procedure d’infrazione nei confronti di Cipro e Malta per "vendita" della cittadinanza dell’UE, INFR(2020)2300 (
https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/ip_20_1925
).
Commissione europea (2021), Quadro di valutazione UE della giustizia.
Commissione europea (2020), Relazione sullo Stato di diritto 2020 - La situazione dello Stato di diritto nell'Unione europea.
Corte suprema di Cipro (2021), Contributo della Corte Suprema di Cipro alla relazione sullo Stato di diritto 2021.
Direzione generale della Comunicazione (2019), Eurobarometro Flash 482: businesses' attitudes towards corruption in the EU.
Direzione generale della Comunicazione (2020), Indagine speciale Eurobarometro 502: corruzione.
Governo cipriota (2021), Contributo di Cipro alla relazione sullo Stato di diritto 2021.
GRECO (2020), Quarto ciclo di valutazione: "Corruption prevention in respect of members of parliament, judges and prosecutors"(
https://rm.coe.int/fourth-evaluation-round-corruption-prevention-in-respect-of-members-of/1680a06389
).
Kathimerini (2021), Interim report on golden passports delivered (
https://knews.kathimerini.com.cy/en/news/interim-report-on-golden-passports-delivered
).
Lettera di Dunja Mijatović, commissaria per i diritti umani a Nicos Nouris, ministro dell'Interno di Cipro, 2021 (
https://rm.coe.int/letter-to-mr-nicos-nouris-minister-of-interior-of-cyprus-by-ms-dunja-m/1680a1c09b
).
Lettera di risposta di Nicos Nouris, ministro dell'Interno di Cipro a Dunja Mijatović, commissaria per i diritti umani, 2021 (
https://rm.coe.int/reply-of-mr-nicos-nouris-minister-of-the-interiorof-cyprus-to-the-lett/1680a1cb15
).
OCSE (2019), Indicators of Regulatory Policy and Governance — Cyprus.
Ordine degli avvocati ciprioti (2021), Contributo dell'ordine degli avvocati ciprioti alla relazione sullo Stato di diritto 2021.
Organized Crime and Corruption Reporting Project, "Cypriot Journalist Says He is Being Spied on and Fears for His Life" (
https://www.occrp.org/en/daily/12631-cypriot-journalist-says-he-is-being-spied-on-and-fears-for-his-life
).
Presidenza della Repubblica di Cipro, sito web di informazione e comunicazione Exandas (
https://exandas.presidency.gov.cy/
)
Reporter senza frontiere (2021), Contributo di Reporter senza frontiere alla relazione sullo Stato di diritto 2021.
Reporter senza frontiere (2021), Indice 2021 della libertà di stampa nel mondo – Cipro (
https://rsf.org/en/cyprus
)
Sigma Live (2021), Relazione sulla cittadinanza (
https://www.sigmalive.com/news/politics/795517/ekthesi-politografiseonto-53-ektos-nomikou-plaisioupeitharxikes-efthynes
).
Task force "Azione finanziaria" (2015), Combating the abuse of non-profit organisations (Recommendation 8) (
http://www.fatf-gafi.org/media/fatf/documents/reports/BPP-combating-abuse-non-profit-organisations.pdf
)
Transparency International (2021), Indice di percezione della corruzione 2020.
Allegato II: Visita a Cipro
Nell'aprile 2021 i servizi della Commissione hanno tenuto riunioni virtuali con:
·l'Autorità radiotelevisiva
·la Corte suprema
·il Cyprus Integrity Forum
·il ministero della Giustizia
·il ministero dell'Interno - Media
·l'Ordine degli avvocati ciprioti
·i rappresentanti del procuratore generale
·il servizio degli affari interni della polizia
·l'ufficio di polizia per le indagini sui crimini finanziari
·l'Ufficio per la trasparenza e la prevenzione della corruzione
·l'ufficio stampa e informazione
* La Commissione ha inoltre incontrato in occasione di riunioni orizzontali le seguenti organizzazioni:
·Amnesty International
·Center for Reproductive Rights
·Centro europeo per la libertà di stampa e dei media
·CIVICUS
·Civil Society Europe
·Commissione internazionale di giuristi
·Conferenza delle Chiese europee
·EuroCommercio
·European Center for Not-for-Profit Law
·European Partnership for Democracy
·Federazione europea dei giornalisti
·Federazione internazionale dei diritti dell'uomo
·Forum Civico Europeo
·Forum europeo della gioventù
·Front Line Defenders
·Human Rights House Foundation
·Human Rights Watch
·ILGA-Europa
·International Planned Parenthood Federation European Network (IPPF EN)
·International Press Institute
·Netherlands Helsinki Committee
·Open Society European Policy Institute
·Philanthropy Advocacy
·Protection International
·Reporter senza frontiere
·Transparency International UE
·Unione delle libertà civili per l'Europa
