This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62021CN0300
Case C-300/21: Request for a preliminary ruling from the Oberster Gerichtshof (Austria) lodged on 12 May 2021 — UI v Österreichische Post AG
Causa C-300/21: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Oberster Gerichtshof (Austria) il 12 maggio 2021 — UI contro Österreichische Post AG
Causa C-300/21: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Oberster Gerichtshof (Austria) il 12 maggio 2021 — UI contro Österreichische Post AG
GU C 320 del 9.8.2021, p. 25–26
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
9.8.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 320/25 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dall’Oberster Gerichtshof (Austria) il 12 maggio 2021 — UI contro Österreichische Post AG
(Causa C-300/21)
(2021/C 320/24)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Oberster Gerichtshof
Parti
Ricorrente: UI
Convenuto: Österreichische Post AG
Questioni pregiudiziali
1) |
Se ai fini del riconoscimento di un risarcimento ai sensi dell’articolo 82 del regolamento (UE) 2016/679 (1) (RGPD) occorra, oltre a una violazione delle disposizioni dell’RGPD, che il ricorrente abbia patito un danno, o se sia già di per sé sufficiente la violazione di disposizioni dell’RGPD per ottenere un risarcimento. |
2) |
Se esistano, per quanto riguarda il calcolo del risarcimento, altre prescrizioni di diritto dell’Unione, oltre ai principi di effettività e di equivalenza. |
3) |
Se sia compatibile con il diritto dell’Unione la tesi secondo cui il presupposto per il riconoscimento di un danno immateriale è la presenza di una conseguenza o di un effetto della violazione di un diritto avente almeno un certo peso e che vada oltre l’irritazione provocata dalla violazione stessa. |
(1) Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE (regolamento generale sulla protezione dei dati) (GU 2016, L 119, pag. 1).