This document is an excerpt from the EUR-Lex website
La Comunità europea del carbone e dell’acciaio venne fondata nel 1952. Insieme alla Comunità economica europea e alla Comunità europea dell’energia atomica (Euratom) del 1958, nel corso di una lunga storia di riforme successive dei trattati, si è evoluta nell’Unione europea (Unione) nel 1992.
L’Unione è al contempo un progetto politico e un’organizzazione giuridica sovranazionale.
Il progetto politico rispecchia l’intenzione degli Stati membri dell’Unione di creare un’unione sempre più stretta fra i popoli dell’Europa, in cui le decisioni siano prese nel modo più trasparente possibile e il più vicino possibile ai cittadini (articolo 1 del trattato sull’Unione europea).
Per ottenere questo risultato, l’Unione si pone diversi obiettivi:
L’Unione si fonda sui valori comuni dei suoi Stati membri, che prevedono il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dell’uguaglianza, dello stato di diritto e del rispetto dei diritti umani, compresi i diritti delle persone appartenenti alle minoranze.
La dichiarazione degli Stati membri sui simboli dell’Unione definisce i simboli che esprimono il senso di comunità delle persone nell’Unione e la loro fedeltà a tale spirito:
L’Unione è un’organizzazione giuridica fondata principalmente sul trattato sull’Unione europea e sul trattato sul funzionamento dell’Unione. Gli Stati membri attribuiscono poteri all’Unione per conseguire gli obiettivi che hanno in comune. Il «metodo dell’Unione» (conosciuto anche come «metodo comunitario») si applica alla maggior parte delle politiche che rientrano nelle competenze dell’Unione, ad eccezione:
L’Unione possiede un quadro istituzionale unico (costituito dal Parlamento europeo, dal Consiglio europeo, dal Consiglio dell’Unione europea, dalla Commissione europea, dalla Corte di giustizia dell’Unione europea, dalla Banca centrale europea e dalla Corte dei conti). Inoltre, il trattato di Lisbona conferisce all’Unione personalità giuridica.
SI VEDA ANCHE