Additivi alimentari
Gli additivi alimentari, venduti da soli o come ingredienti dei prodotti alimentari, devono rispettare norme dell'UE rigorose. Gli additivi rientrano in una serie di categorie, tra cui:
- edulcoranti
- conservanti
- antiossidanti
- coloranti.
In un elenco di ingredienti, la maggior parte degli additivi e degli enzimi alimentari deve essere preceduta dal nome della categoria a cui appartengono (ad esempio: antiossidante, emulsionante, conservante).
Elenco di tutti gli additivi – allegato II, parte B, del regolamento UE sugli additivi alimentari
Categorie di additivi alimentari – allegato I del regolamento UE sugli additivi alimentari
Prescrizioni in materia di etichettatura
Le norme in materia di etichettatura variano a seconda che gli additivi siano destinati o meno a prodotti di consumo. Esplora i contenuti interattivi di seguito per vedere quali norme devi rispettare.
Norme di etichettatura in funzione del mercato previsto
Se la vostra impresa vende prodotti alimentari ai consumatori, devi rispettare le norme generali in materia di etichettatura dei prodotti alimentari. Sui prodotti contenenti additivi deve comparire:
- la denominazione ufficiale e/o il numero E dell'additivo – allegato II, parte E, del regolamento UE sugli additivi alimentari
- l'indicazione "per alimenti" o "per alimenti (uso limitato)" o un riferimento più specifico all'uso alimentare previsto
Devono inoltre recare, se necessario, le indicazioni applicabili tra le seguenti:
il prodotto contiene |
indicazione richiesta |
gas d'imballaggio |
"confezionato in atmosfera protettiva". |
edulcoranti o combinazione di zuccheri ed edulcoranti |
"con edulcorante(i)" o "con zucchero(i) ed edulcorante(i)" |
più del 10% di polioli |
"un consumo eccessivo può avere effetti lassativi" |
aspartame/sale di aspartame-acesulfame |
"contiene aspartame (una fonte di fenilalanina)" o "contiene una fonte di fenilalanina" |
coloranti alimentari |
"può influire negativamente sull'attività e l'attenzione dei bambini". |
Se la vostra impresa vende additivi alimentari da soli o in lotti misti, occorre rispettare le norme di cui all'articolo 22 del regolamento. L'etichettatura deve contenere:
- la denominazione ufficiale e/o il numero E dell'additivo
- l'indicazione "per alimenti" o "per alimenti (uso limitato)" o un riferimento più specifico all'uso alimentare previsto
- se del caso, l'indicazione delle condizioni particolari di conservazione e/o impiego
- un marchio di identificazione della partita o del lotto
- istruzioni per l'uso, se necessario
- nome e indirizzo del fabbricante, del confezionatore o del venditore
- informazioni chiare sui limiti massimi di assunzione
- quantità netta
- informazioni sul termine minimo di conservazione o sulla data di scadenza
- se il prodotto contiene una miscela di additivi e/o di altre sostanze, l'elenco di tutti gli ingredienti in ordine decrescente secondo la loro percentuale rispetto al peso totale
- se il prodotto contiene coloranti alimentari, l'avvertenza "può influire negativamente sull'attività e l'attenzione dei bambini".
Le imprese all'ingrosso hanno la possibilità di fornire le informazioni di cui sopra nei documenti di accompagnamento, prima o all'atto della consegna, ma soltanto se sull'imballaggio del prodotto figura chiaramente l'indicazione "non destinato alla vendita al dettaglio".