Verso una visione condivisa del turismo europeo, la sua crescita sostenibile e il marchio Europa (discussione)
Matteo Ricci (S&D). – Signor Presidente, signor commissario Tzitzikostas, onorevoli colleghi, tutti gli analisti prevedono nei prossimi anni circa 200 o 300 milioni di nuovi turisti nel mondo – una classe media cresciuta nei paesi emergenti – e questi nuovi turisti sono fortemente attratti dalla bellezza e dalla cultura europee.
Il problema è che, come è stato detto, noi abbiamo molte città – le città d'arte – che sono in overtourism e abbiamo bisogno di offrire a questi nuovi turisti una rete di città medie, che nel nostro continente esiste.
Per questo credo che dobbiamo valorizzare le reti di città medie, a partire dalle reti UNESCO, ma anche le capitali europee e nazionali della cultura: sono per noi un grande strumento, perché attorno alle città medie si possono aggregare anche le città rurali, i borghi e, di conseguenza, i territori ancora da scoprire.
Io credo molto in questa strategia e per questo abbiamo deciso dalla mia terra, da Pesaro e Urbino e le Marche, di candidarci, dopo Matera nel 2019, a capitale europea della cultura 2033, quando toccherà ancora una volta al nostro paese, all'Italia.