Approvazione del processo verbale della seduta precedente
Alessandra Moretti (S&D). – Signor Presidente, onorevoli colleghi, abbiamo di fronte cinque anni in cui si decideranno le sorti europee.
Da una parte c'è chi vuole tornare indietro, negando il cambiamento climatico e i disastri ambientali e determinando così il declino economico e l'irrilevanza geopolitica dell'Europa nel contesto globale. Dall'altra, chi invece guarda a un futuro di progresso economico e sociale, sostenibilità e innovazione tecnologica.
Le politiche del Green Deal sono nate dai ragazzi, che ci hanno chiesto, con le loro proteste pacifiche, un impegno concreto per garantire loro un futuro giusto anche attraverso la modifica di quelle regole, come unanimità e veto, che limitano e rallentano la nostra capacità di decidere.
Il nostro dovere è quello di promuovere investimenti e ricerca per la transizione verso un'Europa competitiva, avanzata per tecnologie e innovazione e in grado di creare lavoro di qualità e nuove professioni.
Sarà quindi necessario un nuovo fondo specifico sul modello del NextGenerationEU, così come indicato da Mario Draghi, per tenere insieme la tutela dell'ambiente e della salute, il lavoro e lo sviluppo.