Flagrante inosservanza delle decisioni della Corte penale internazionale da parte del Primo ministro ungherese
28.11.2024
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-002697/2024
alla vicepresidente della Commissione /alta rappresentante dell'Unione per gli Affari esteri e la politica di sicurezza
Articolo 144 del regolamento
Cecilia Strada (S&D), Mounir Satouri (Verts/ALE), Barry Andrews (Renew), Sandro Ruotolo (S&D), Lucia Annunziata (S&D), Matjaž Nemec (S&D), Benedetta Scuderi (Verts/ALE), Jussi Saramo (The Left), Rima Hassan (The Left), Marco Tarquinio (S&D), Catarina Vieira (Verts/ALE), Marc Botenga (The Left), Rudi Kennes (The Left), Annalisa Corrado (S&D), Gaetano Pedulla' (The Left), Nacho Sánchez Amor (S&D), Ilaria Salis (The Left), Evin Incir (S&D), Alice Kuhnke (Verts/ALE), Thijs Reuten (S&D), Hana Jalloul Muro (S&D), Giuseppe Lupo (S&D), Danilo Della Valle (The Left), Estelle Ceulemans (S&D), Giorgio Gori (S&D), Camilla Laureti (S&D), Alessandra Moretti (S&D), Stefano Bonaccini (S&D), Elisabetta Gualmini (S&D), Pina Picierno (S&D), Brando Benifei (S&D), Alessandro Zan (S&D), Irena Joveva (Renew), Mario Furore (The Left), Saskia Bricmont (Verts/ALE), Tineke Strik (Verts/ALE), Leire Pajín (S&D), Chloé Ridel (S&D), Damien Carême (The Left), Daniel Attard (S&D), Cristina Guarda (Verts/ALE), Krzysztof Śmiszek (S&D), Mimmo Lucano (The Left), Hanna Gedin (The Left), Jonas Sjöstedt (The Left), Sigrid Friis (Renew)
Il 22 novembre 2024 il Primo ministro ungherese ha dichiarato che avrebbe invitato il suo omologo israeliano a visitare l'Ungheria, affermando che il paese non avrebbe riconosciuto né eseguito il mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale (CPI) nei confronti di Benjamin Netanyahu.
A norma dell'articolo 21 del trattato sull'Unione europea (TUE), l'azione dell'UE sulla scena internazionale dovrebbe essere guidata dai principi che ne hanno ispirato la creazione, tra cui anche l'osservanza dei principi della Carta delle Nazioni Unite e del diritto internazionale, e adoperarsi per un elevato grado di cooperazione al fine di sostenere lo Stato di diritto e i principi del diritto internazionale.
In conformità dell'articolo 24, paragrafo 3, TUE, gli Stati membri si astengono da qualsiasi azione contraria agli interessi dell'Unione o tale da nuocere alla sua efficacia come elemento di coesione nelle relazioni internazionali.
Considerando che le decisioni della CPI sono vincolanti per le parti interessate, inclusa l'Ungheria, intende la VP/HR in qualità di vicepresidente della Commissione e presidente del Consiglio "Affari esteri":
- 1.condannare senza indugio e mezzi termini la dichiarazione del Primo ministro ungherese, che esercita attualmente la Presidenza del Consiglio;
- 2.rispettare il ruolo della Commissione quale custode dei trattati e chiedere al Consiglio e a tutti gli Stati membri di cooperare inequivocabilmente con la CPI e dare esecuzione al mandato d'arresto?
Sostenitori[1]
Presentazione: 28.11.2024
- [1] La presente interrogazione è sostenuta da deputati diversi dagli autori: Nikos Pappas (The Left), Dario Nardella (S&D), Elio Di Rupo (S&D)