Interrogazione parlamentare - P-002837/2024Interrogazione parlamentare
P-002837/2024

Violazioni dello Stato di diritto in Croazia

10.12.2024

Interrogazione prioritaria con richiesta di risposta scritta  P-002837/2024
alla Commissione
Articolo 144 del regolamento
Gordan Bosanac (Verts/ALE), Biljana Borzan (S&D), Per Clausen (The Left), Sebastian Everding (The Left), Daniel Freund (Verts/ALE), Hanna Gedin (The Left), Romana Jerković (S&D), Sergey Lagodinsky (Verts/ALE), Katrin Langensiepen (Verts/ALE), Sara Matthieu (Verts/ALE), Tilly Metz (Verts/ALE), Ana Miranda Paz (Verts/ALE), Leoluca Orlando (Verts/ALE), Tonino Picula (S&D), Vladimir Prebilič (Verts/ALE), Emma Rafowicz (S&D), Jonas Sjöstedt (The Left), Anthony Smith (The Left), Tineke Strik (Verts/ALE), Marie Toussaint (Verts/ALE), Marko Vešligaj (S&D), Thomas Waitz (Verts/ALE), Lucia Yar (Renew), Krzysztof Śmiszek (S&D)

Il 19 novembre 2024 il procuratore generale della Repubblica di Croazia ha deciso[1] di assegnare al suo ufficio il caso di conflitto di competenza tra la Procura europea (EPPO) e le procure nazionali in merito al caso Beroš et al[2]., il che potrebbe costituire un conflitto di interessi.

Riteniamo che il procuratore generale della Croazia non sia competente in tal senso a norma del considerando 62, dell'articolo 25, paragrafo 6, e dell'articolo 42, paragrafo 2, lettera c), del regolamento (UE) 2017/1939[3]. In conformità dell'articolo 20, paragrafo 4, della legge croata pertinente (legge sugli organi giurisdizionali[4]), spetta alla Corte suprema della Repubblica di Croazia decidere in merito ai conflitti di competenza. Inoltre il procuratore generale non è competente a deferire la questione alla Corte di giustizia dell'UE, conformemente all'articolo 42, paragrafo 2, lettera c), del regolamento (UE) 2017/1939 e all'articolo 267 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea[5].

Tale interpretazione è stata sostenuta in precedenza dalla direzione generale della Giustizia e dei consumatori della Commissione[6] e di recente anche dalla procuratrice capo europea Laura Kövesi[7].

Presentazione: 10.12.2024

Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2024
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