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Procedura : 2020/2068(BUD)
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Ciclo del documento : A9-0105/2020

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A9-0105/2020

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PV 18/06/2020 - 2

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P9_TA(2020)0142

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Giovedì 18 giugno 2020 - Bruxelles
Mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea al fine di fornire assistenza a Portogallo, Spagna, Italia e Austria
P9_TA(2020)0142A9-0105/2020
Risoluzione
 Allegato

Risoluzione del Parlamento europeo del 18 giugno 2020 sulla proposta di decisione del Parlamento europeo e del Consiglio relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea al fine di fornire assistenza a Portogallo, Spagna, Italia e Austria (COM(2020)0200 – C9-0127/2020 – 2020/2068(BUD))

Il Parlamento europeo,

–  vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2020)0200 – C9-0127/2020),

–  visto il regolamento (CE) n. 2012/2002 del Consiglio, dell'11 novembre 2002, che istituisce il Fondo di solidarietà dell'Unione europea(1),

–  visto il regolamento (UE, Euratom) n. 1311/2013 del Consiglio, del 2 dicembre 2013, che stabilisce il quadro finanziario pluriennale per il periodo 2014-2020(2), in particolare l'articolo 10,

–  visto l'accordo interistituzionale, del 2 dicembre 2013, tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio, sulla cooperazione in materia di bilancio e sulla sana gestione finanziaria(3), in particolare il punto 11,

–  vista la lettera della commissione per lo sviluppo regionale,

–  vista la relazione della commissione per i bilanci (A9‑0105/2020),

1.  si compiace della decisione in quanto gesto di solidarietà dell'Unione nei confronti dei cittadini e delle regioni dell'Unione colpiti da catastrofi naturali;

2.  sottolinea l'urgente necessità di prestare assistenza finanziaria a titolo del Fondo di solidarietà dell'Unione europea (il "Fondo") alle regioni colpite dalle catastrofi naturali verificatesi nell'Unione nel corso del 2019;

3.  ritiene che l'assistenza finanziaria fornita agli Stati membri debba essere subordinata a un'equa ripartizione tra le regioni e le zone maggiormente colpite;

4.  sottolinea che, a causa dei cambiamenti climatici, le catastrofi naturali diventeranno sempre più violente e frequenti; chiede una riforma del Fondo nell'ambito del prossimo Quadro finanziario pluriennale, al fine di tener conto delle future conseguenze dei cambiamenti climatici, sottolineando al contempo che il Fondo è solo uno strumento di cura e che i cambiamenti climatici richiedono principalmente una politica di prevenzione in linea con l'accordo di Parigi e con il Green Deal;

5.  ricorda che, a norma degli articoli 174 e 349 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea, l'Unione europea intraprende azioni intese a realizzare il rafforzamento della sua coesione territoriale e tenendo conto delle caratteristiche e dei vincoli specifici delle regioni ultraperiferiche; sottolinea che la stessa catastrofe naturale che si verifica in una regione ultraperiferica ha un impatto sociale ed economico maggiore rispetto a qualsiasi altra regione europea e che di conseguenza la riprese è più lenta; ritiene pertanto che le regioni ultraperiferiche dovrebbero beneficiare di maggiori finanziamenti a titolo del Fondo;

6.  approva la decisione allegata alla presente risoluzione;

7.  incarica il suo Presidente di firmare tale decisione congiuntamente al Presidente del Consiglio e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

8.  incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, compreso l'allegato, al Consiglio e alla Commissione.

(1) GU L 311 del 14.11.2002, pag. 3.
(2) GU L 347 del 20.12.2013, pag. 884.
(3) GU C 373 del 20.12.2013, pag. 1.


ALLEGATO: DECISIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

relativa alla mobilitazione del Fondo di solidarietà dell'Unione europea al fine di fornire assistenza a Portogallo, Spagna, Italia e Austria

(Il testo dell'allegato non figura poiché esso corrisponde all'atto finale, la decisione (UE) 2020/1076.)

Ultimo aggiornamento: 8 settembre 2020Note legali - Informativa sulla privacy