Written explanations of vote - 9th parliamentary term Silvia SARDONE

Ho votato a favore della relazione con procedura d'urgenza perché, visto l'attuale contesto di conflitto e l'impossibilità di ottenere permessi di guida per i titolari di patenti di guida ucraine, fino a quando durerà il periodo di protezione temporanea, dovranno essere rinnovati i documenti di guida scaduti o che scadranno.

Ho votato a favore della relazione perché, per assicurare una corretta applicazione delle sanzioni emanate nei confronti degli oligarchi russi, una forma di armonizzazione degli impianti giuridici nazionali, appare necessaria.

Ho votato a favore della proposta, in continuità con i precedenti pacchetti di aiuti per l'Ucraina, in seguito alla guerra.

Ho votato contro la relazione perché l'articolo dedicato ai trusted flaggers rimane nel corpo del regolamento e permane l'unico vero elemento di criticità: le notifiche presentate dai trusted flaggers dovranno essere trattate con priorità e rapidamente.

Mi sono astenuta sulla relazione perché seppur si riconosca la necessità di tale strumento, sarebbe stato preferibile un approccio, in un'ottica di espansione dei mercati online di beni e servizi, di più ampio spettro.
C’è il rischio concreto che l'innalzamento del parametro economico per stabilire la soglia minima per poter definire un'azienda "gatekeeper " riduca il campo di applicazione del futuro regolamento.

Mi sono astenuta per un testo che plaude all'ingresso della Croazia nell'eurozona e alla realizzazione di tutti gli obiettivi di stabilità necessari per l'adesione.

Mi sono astenuta su questa relazione perché si tratta di un accordo che non prevede particolari benefici per la nostra pesca e in più riguarda uno stock, quello del tonno, che non è adeguatamente sfruttato nel nostro bacino dalla nostra pesca nazionale.

Mi sono astenuta sulla relazione perché ciò nasce da una richiesta esplicita del governo moldavo all'UE che imporrebbe un ulteriore onere agli agricoltori europei e in particolare a quelli italiani che già si trovano in una situazione di grande difficoltà.

Mi sono astenuta sulla relazione perché, nonostante il nobile obiettivo di ridurre la povertà femminile in Europa, all'interno sono inserite tematiche non attinenti e ideologizzate, soprattutto a proposito della definizione di famiglia.

Ho votato a favore per rimarcare il nostro appoggio a un accordo che porterà notevoli benefici operativi alle autorità europee incaricate di contrastare il terrorismo e la criminalità organizzata.

Ho votato a favore perché nella relazione prevale in senso positivo la critica forte agli atteggiamenti della Cina nello scenario dell'Indo-Pacifico.

Ho votato a favore perché i negoziati con un partner importante come l'India sono un messaggio positivo, considerando importanti soprattutto l'accordo sulle indicazioni geografiche e quello sugli investimenti.

Ho votato contro la relazione perché i relatori si sono spinti ben oltre, piazzando bandiere ideologiche e propaganda gender, nonché sottraendo competenze agli Stati membri e proponendo iniziative legislative in molte nuove aree della vita sociale.

Ho votato a favore per la necessità di una strategia globale dell'UE sulla salute mentale, soprattutto per quanto riguarda temi quali il diritto alla disconnessione, il telelavoro e l'automazione.

Ho votato a favore di questo regolamento a supporto dell'Ucraina, in linea con i precedenti voti e la posizione assunta dalla Lega. In ogni caso, l'obiettivo è quello di assicurare il carattere temporaneo della proposta.

Ho votato a fare di questa risoluzione perché, a seguito dell'aggressione militare che la Russia ha avviato nei confronti dell'Ucraina il 24 febbraio, vi sono motivi per ritenere che siano stati commessi crimini di guerra e crimini contro l'umanità. L'obiettivo è quello di consentire all'agenzia Europol di conservare le prove dei crimini di guerra e metterle al sicuro.

Ho votato a favore, perché la proposta non modifica la sostanza del regolamento e non impone nuovi obblighi. Mira a prorogare i poteri della Commissione per adeguare alcuni elementi al progresso tecnico e introdurre altre modifiche in linea con i poteri conferiti.

Ho votato a favore dell'accordo, affinché le istituzioni dell'UE, si adoperino per concedere lo status di candidato alla Moldova, insieme a Ucraina e Georgia, in linea con l'articolo 49 del trattato sull'Unione europea affinché continuino a lavorare per la sua integrazione nel mercato unico dell'UE.

Ho votato contro, perché la relazione sembra voler chiedere alla Commissione europea di adottare un approccio ancora più pervasivo, rispetto a materie di esclusiva competenza nazionale (come per esempio l'organizzazione del sistema giudiziario) con l'obiettivo di imporre una determinata visione di società e di stato di diritto.

Ho votato a favore della relazione perché il percorso di integrazione europea e la futura adesione all'UE, che sono alla base del testo, invitano il Consiglio ad avviare ufficialmente i negoziati di adesione.