Nuove commissioni su sicurezza e difesa, salute, democrazia e crisi alloggi 

Comunicati stampa 
 
 

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Il Parlamento ha approvato le modifiche proposte dalla Conferenza dei Presidenti e istituito due nuove commissioni permanenti e due commissioni speciali.

Mercoledì, i deputati hanno approvato le modifiche al regolamento interno che stabiliscono le responsabilità e le dimensioni delle 4 nuove commissioni e la durata di dodici mesi per le due commissioni speciali, come segue:


Nel dettaglio, le due sottocommissioni esistenti per la sicurezza e la difesa e per la sanità pubblica sono diventate commissioni permanenti a pieno titolo. Nel 2025, inizieranno i lavori delle due nuove commissioni speciali: una sul cosiddetto "scudo per la democrazia", incluso negli orientamenti politici della Commissione per il periodo 2024-2029, e un’altra per far fronte all'attuale crisi abitativa dell'UE.

Le modifiche sono state proposte dalla Presidente Metsola e dai leader dei gruppi politici per affrontare le attuali sfide dell'Europa e le priorità del Parlamento, tenendo conto nel contempo delle preoccupazioni dei cittadini e dei risultati delle elezioni europee.

Prossime tappe

Le sottocommissioni per la sicurezza e la difesa e per la sanità pubblica cesseranno di esistere il primo giorno della sessione plenaria di gennaio e tutte e quattro le commissioni saranno formalmente istituite lo stesso giorno.

La composizione delle due commissioni permanenti e delle due commissioni speciali sarà determinata dai gruppi politici e dai deputati non iscritti e sarà annunciata durante la sessione plenaria del 20-23 gennaio 2025.

I presidenti e i vicepresidenti di ciascuna commissione saranno eletti nelle rispettive riunioni costitutive.

Contesto

Le modifiche dell'elenco e delle competenze delle commissioni permanenti (allegato VI del regolamento del Parlamento), nonché l'istituzione di commissioni speciali, richiedono una decisione della Conferenza dei Presidenti e una votazione in Aula. Le commissioni speciali, create per affrontare questioni specifiche, possono riunirsi per un massimo di 12 mesi, a meno che il loro mandato non sia prorogato da un voto del Parlamento.

Le responsabilità delle nuove commissioni permanenti saranno complementari ai mandati adattati della commissione per gli affari esteri e di quella per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (appellativo modificato in “ambiente, clima e sicurezza alimentare”).