Come ridurre il divario retributivo di genere nell’UE
Scoprite cosa fa il Parlamento europeo per ridurre il divario retributivo di genere.
Sebbene l'uguaglianza di genere sia uno dei principi fondanti dell’UE e il principio della parità di retribuzione a parità di lavoro sia stato introdotto più di 60 anni fa, al giorno d'oggi in Europa le donne continuano a venir pagate meno degli uomini. In media, per ogni ora di lavoro effettuata, le donne guadagnano il 13% in meno rispetto ai colleghi uomini. Il Parlamento europeo intende cambiare questa situazione.
Scoprite l'azione del Parlamento europeo per ridurre l’uguaglianza di genere.
Misure di trasparenza salariale
Nel marzo 2022 il Parlamento europeo ha approvato le nuove norme sulle misure vincolanti di trasparenza salariale, per rendere più facile per i dipendenti confrontare le retribuzioni ed esporre i divari retributivi di genere esistenti. Se la rendicontazione salariale mostra un divario retributivo di genere di almeno il 5%, i datori di lavoro dovranno condurre una valutazione salariale congiunta in collaborazione con i rappresentanti dei lavoratori. I paesi dell'UE dovranno imporre sanzioni, come multe, per i datori di lavoro che violano le regole. Gli avvisi di posto vacante e i titoli di lavoro dovranno essere neutri rispetto al genere.
Il Consiglio non ha ancora ratificato l'accordo, tappa necessaria affinché le regole possano entrare in vigore.
Affrontare le cause alle base del divario salariale
Nel 2019 il Parlamento europeo ha adottato la Direttiva relativa all'equilibrio tra attività professionale e vita familiare introducendo nuove regole sui congedi parentali in Europa per incoraggiare l’occupazione delle donne, creare incentivi da destinare ai padri per richiedere permessi familiari e promuovere, di conseguenza, la parità di genere.
In una risoluzione sulla Strategia dell'UE per la parità di genere del 21 gennaio 2021, gli eurodeputati hanno chiesto alla Commissione europea di presentare una strategia ambiziosa per l’uguaglianza di genere, che includa misure chiare e concrete per gli Stati membri allo scopo di ridurre il divario salariale nei prossimi cinque anni.
Nella risoluzione gli eurodeputati chiedono una revisione annuale da parte della Commissione rispetto all'attuazione della direttiva. Chiedono ai paesi europei di adottare misure che vadano oltre la direttiva, come per esempio promuovere accordi flessibili in merito agli orari di lavoro.
Il Parlamento mira ad eliminare l’attribuzione tradizionale tra generi e professioni, adottando specifiche misure per facilitare l’inserimento di donne e ragazze in ambienti di formazione e lavoro solitamente predominati dagli uomini.
Scoprite di più sulla definizione di divario retributivo di genere e su quali sono le cause alla sua base
Combattere la povertà tra le donne
Gli eurodeputati chiedono azioni concrete contro la povertà tra le donne, in modo da portare a un miglioramento delle condizioni lavorative nei settori a prevalenza femminile e risolvere così il problema del divario pensionistico di genere.
Per saperne di più sui diritti delle donne:
• Come viene affrontata la violenza di genere nell'UE
• Le donne al Parlamento europeo (infografica)
• La cronologia delle tappe fondamentali dell’UE nella lotta per i diritti delle donne (video)
Per saperne di più
- Studio: parità salariale
- Comunicato stampa. Diritti delle donne: denunciare il regresso della parità di genere
- Pagina della Commissione europea sui progressi nella parità di genere (EN) Si apre in una nuova finestra
- Relazione del 2021 sulla parità tra donne e uomini nell'UE (EN) Si apre in una nuova finestra